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lunedì 1 settembre 2008

Esuberi di seconda classe, anzi turistica

Sembra proprio che l'intenzione di abolire il team modulare sarà rimandata al prossimo anno, e meno male: eliminare trentamila insegnanti all'ultimo momento, proprio all'inizio delle attività scolastiche, sarebbe stato pazzesco oltre che vergognoso.
Resta la preoccupazione per chi si ritroverà probabilmente senza posto il prossimo autunno.
I lavoratori in esubero all'Alitalia, evidentemente, meritano un migliore trattamento perché saranno assorbiti, come dicono, nel settore pubblico; le maestre e i maestri "di troppo" , invece, non si sa dove andranno a finire.
A chi importa? Sono esuberi di seconda classe, anzi turistica.
Questo provvedimento è anche più drastico del già tragico congelamento dei precari, perché ci sono famiglie che verranno private di un sostegno economico su cui già contano...e poi si lamentano del decremento dei matrimoni e delle nascite! Bel modo di tutelare l'occupazione e i nuclei familiari.
Anche perché come sempre i perdenti posto saranno i più giovani, quelli con minore punteggio, senza considerare minimamente le loro competenze.
Fra l'altro, anche se è un particolare minore, dovrà essere aumentato l'orario settimanale dei docenti: attualmente si tratta di 22 ore - più due pomeridiane di programmazione - che saliranno almeno a 25, ipotizzando la settimana corta come in Francia.
Mi sembra una pessima decisione anche per le conseguenze pedagogiche derivanti.
Intanto non è vero che i bambini hanno assoluto bisogno di una maestra mamma: chi lavora con i piccoli sa che si adattano perfettamente alla presenza di più figure di riferimento, ci sono abituati già nella scuola materna dove le maestre sono due - senza contare l'insegnante di religione e la specialista d'inglese. Anzi, affidare i bambini a una sola persona può causare più danni che benefici, se pensiamo al rischio che si trovino cinque ore al giorno per tutta la settimana con una maestra autoritaria, manesca, impaziente o soltanto poco predisposta a insegnare alcune materie (l'inglese, l'informatica, le scienze, la matematica, la musica, la ginnastica...). Anche nella secondaria si potrebbe ottenere un bel risparmio eliminando o accorpando cattedre. So anche di sprechi a livello universitario.
Come si spiega allora questo accanimento contro la primaria, che da decenni dà buona prova di sè? Perché tutti i governi hanno sempre agito così, confidando sul senso di responsabilità e sulla "docilità" dei maestri; poi nel caso specifico per questioni puramente economiche: il risparmio che si realizzerebbe eliminando il team modulare (tre maestri su due classi) fa veramente gola e così si ammanta l'operazione di bei paroloni, tipo "il bene dei bambini" e repertorio analogo.
Bei paroloni, si fa per dire! Sono luoghi comuni e nient'altro, ottimi per fare presa su un'opinione pubblica poco esperta di tematiche pedagogiche e istintivamente ostile agli insegnanti, considerati scansafatiche e privilegiati.
Mentre togliendo l'insegnamento specialistico dell'inglese non c'è stato alcun risparmio, perché sono state sostituite da altrettante maestre di religione e forse poteva esserci una giustificazione didattica accettabile da alcuni punti di vista, ora invece si prepara un colpo grosso molto sleale..
Non sono contraria per motivi ideologici, penso che la spesa pubblica vada contenuta e razionalizzata, ma non sopporto l'ipocrisia e neppure la mala fede con cui si fa pagare sempre ai più deboli il conto di politiche sbagliate .